Nel 1963 un gruppo di giovani desiderosi di promuovere attività ricreative ad alto livello culturale si ritrovò nella parrocchia dell’Immacolata e S. Antonio in viale Corsica a Milano, sotto la guida di padre Francesco Ruffato. Il gruppo si amalgamò ben presto e sviluppò numerose iniziative, dopo essersi costituito in associazione dandosi un primo Statuto presso lo studio Banone - Pozzi in via Brera, 6 il 27 gennaio 1971. L’ultima revisione depositata dello statuto risale al giugno 2002. Il fondatore P. Ruffato ci trascinò tutti, con entusiasmo incredibile. Il lavoro diede i suoi frutti: i successi non mancarono, soprattutto in quelle attività come Coro (65 elementi) e orchestra d’archi (22 elementi) nei quali era necessaria la competenza tecnica dei direttori (Soncini e Monego), unita al senso di organizzazione tipica nei complessi professionistici. In realtà eravamo dei dilettanti con lo spirito dei professionisti. L’attività del cineforum, fu come il coro e la biblioteca, una delle attività più seguite, registrando il tutto esaurito per ben 10 anni (dal 1966 al 1976). Nel 1967 fu fondata la rivista “la Piccola Città” che fu pubblicata fino al 1980 e poi sostituita da “Antonianum Notizie” ora presente anche sul nostro Sito: www.centroculturaleantonianum.it. Nel 1978 don Carlo Costamagna (scomparso nel 1986) ci guidò per 8 anni negli itinerari “Conoscere la Lombardia”. Dopo lo sfratto dai locali della Parrocchia di Viale Corsica, dal 1984 la nostra sede con la Biblioteca è in Corso XXII Marzo, 59/A grazie al consiglio di Zona 11 di allora (oggi facciamo parte del Municipio 4 del Comune di Milano).

Illustri personaggi hanno onorato con la loro presenza il CCA: P. Davide Turoldo, il Cardinal Michele Pellegrino (allora Vescovo di Torino); Monsignor Salvatore Baldassarri (allora Vescovo di Ravenna); Monsignor Luigi Bettazzi (allora Vescovo di Ivrea); il teologo Bruno Maggioni; Giorgio Gaber (due spettacoli 1972 e 1973); il musicista Giorgio Gaslini; Toni Martucci, il regista Ermanno Olmi e tanti altri.

Oggi, la nostra attività principale è la Biblioteca (con circa 30.000 volumi ed è aperta al pubblico nei giorni feriali (Lunedì, Mercoledì, Venerdì) dalle ore 16 alle 19, nella quale oltre al lavoro di routine che richiede interventi del tutto volontari, organizziamo gli “Incontri in Biblioteca”: una serie programmata di appuntamenti che variano dalla letteratura, alla musica, all’arte. Nel dicembre 2018 la biblioteca ha ricevuto un'importante donazione libraria (lascito Alzapiedi), grazie al quale ha potuto allestire una sezione dedicata a Milano, con circa 1.300 volumi. In quella stessa circostanza, il CCA ha presentato anche il libro "Piccole storie della grande Milano", di Clara Monesi, che raccoglie gli articoli dedicati alla storia, ai personaggi e alle curiosità di Milano pubblicati, nel corso di dieci anni, su "Antonianum Notizie".

Dal 2000 il CCA bandisce il “Premio Letterario”. Le attività del Centro Culturale Antonianum sono patrocinate dal Comune di Milano e dalla Provincia di Milano e dalla Regione Lombardia.

Da rilevare l’attività concertistica di musica classica Pianoforum: parole e musica a cura di don Carlo José Seno iniziata nel 2003. Don Carlo è un sacerdote pianista concertista. Ogni anno si esibisce in concerto sia come solista che in duo, quartetto e quintetto. La caratteristica principale di questa attività non è solo l’ascolto del brano di chi si esibisce, ma anche e soprattutto spiegarlo al pubblico.

Sempre in tema di musica, il CCA ha promosso per venti anni la rassegna “Giovani Talenti in Concerto”, che esordì nel 1991 e che si concluse con l'edizione del ventennale tenutasi presso la Palazzina Liberty di Milano. (Le edizioni precedenti i erano svolte, oltre che alla Palazzina Liberty, al teatro Ciak e al teatro delle Erbe). Nel giorno di Sant'Ambrogio (7 dicembre 2007) il sindaco Letizia Moratti ha consegnato al presidente Alberto Boccotti la BENEMERENZA CIVICA del Comune di Milano, per le attività culturali del CCA con la seguente motivazione: «”Dilettanti con lo spirito dei professionisti”, così si definiscono i membri del Centro Culturale Antonianum. L'Associazione, presente a Milano fin dal 1963 e il cui Statuto risale al 1971, partì dall'esperienza di un coro e di una piccola orchestra d'archi per poi fondare una rivista, fino ad ampliare il proprio raggio d'intervento alla gestione di una biblioteca tra le più ricche e frequentate della città. Manifestazioni musicali e letterarie ne fanno un'Associazione Culturale di prestigio e un ottimo Centro di aggregazione giovanile»

Questo riconoscimento ci ha inorgoglito e spronato a fare sempre di più perché crediamo in ciò che facciamo. .